Panadine Come Prepararle – Sardegna
Sono di una bontà unica…e una tira l’altra..
come ogni preparazione..troverai diverse ricette..
un po come il dialetto..diverso in ogni città e paese
la ricetta originale per la pasta..richiede lo strutto..
ma a me non piace il sapore..quindi ho sostituito con l’olio
ma assicuro che la fragranza è unica..ovviamente anche il gusto complessivo..
è più difficile scriverla che prepararla
e spero che con i video possa capire il procedimento
adesso vieni con me in cucina per prepararle insieme
PREPARAZIONE
iniziamo col ripieno…tagliando a julienne la cipolla e versandola in pentola con un filo d’olio..in modo tale che inizi a dorare..
A quel punto..aggiungiamo i piselli e le patate tagliate a tocchetti
e tiriamo a copertura con l’acqua
solo quando questa sarà evaporata..inseriamo i pezzetti di salsiccia privati del budello..
facciamo rosolare e sfumiamo col vino..
quando la parte alcoolica sarà evaporata..possiamo chiudere il fuoco e iniziare a far raffreddare.
In questo frangente di tempo…prepariamo la pasta
Dove..sul piano di lavoro disponiamo la semola..la farina..un pizzico di sale..e il primo cucchiaio d’olio
amalgamiamo gli ingredienti e versiamo poco alla volta..l’acqua
durante la lavorazione..mettiamo anche il secondo cucchiaio d’olio e man mano l’acqua..
fino ad ottenere un panetto omogeneo e non colloso.
creiamo una sfera che rivestiremo con pellicola e in frigo per 1h
Organizziamo la postazione… macchinetta per tirare la pasta..semola..due tazzine di verie misure.. adesso ti spiego tutto.
Raggiunta l’ora..tagliamo un pezzo di impasto ( il resto lo avvolgiamo di nuovo)
spolveriamo leggermente il piano con la semola tirando l’impasto con le mani
e poi subito in macchina..fermandoci al n⁰3
lì inizia la coppatura…cerchi grandi e cerchi piccoli…
Mettiamo al centro del grande il ripieno e sopra quello piccolo…
facendo attenzione che non fuoriesca tutto..dobbiamo unire le parti..
creando una sorta di cestino.
Prendiamo in mano..e con l’altra ci assicuriamo che sia ben sigillato o si aprirà in cottura.
Con quella rimanenza ottenuta dalle due unioni…
facciamo una curvatura interna ..solo col pollice e indice…
si formerà un ondina…
ci spostiamo col pezzetto vicino che rimane sollevato..
pizzichiamo e portiamo dentro…
e continuiamo così
solo quando il ripieno e la pasta saranno terminati…
scaldiamo il forno a 200⁰ ..
spolveriamo la teglia di semola..adagiando sopra le panadine e inforniamo sino a doratura .
gustiamo calde..ma non ustionanti.
N.B
*** ho utilizzato per la base che contiene il ripieno..una tazzina da te..invece per il coperchio..una tazzina da caffè. Il coperchio..ricorda che dev’essere sempre più piccolo.
*** hai due modi per sigillare la base e il coperchio.. la prima è : chiudere con le dita la parte che ti sta davanti..poi quella parallela e man mano i laterali. La seconda è : pizzicare con le dita…base e coperchio… roteando il tutto..e per esserti ancora di più d’aiuto..se usi questo metodo..metti prima un quadrato di carta forno..sopra il disco grande..al centro il ripieno e sopra il coperchio. La carta forno ti permetterà la rotazione.
*** la chiusura finale..somiglia tanto ad un punto base appartenente alla cucitura manuale ( ago e filo) .. ovvero il punto sopraggitto. Se sai fare questo punto in cucitura..ti garantisco che la chiusura sarà una passeggiata…è molto..molto..simile.
INGREDIENTI
semola 300gr
farina 100gr
olio evo 2 cucchiai impasto + 1 goccio in pentola
cipolla 1
piselli 200gr
patate medie 2
salsiccia tipo salamella 2 pezzi
acqua per copertura ripieno
acqua per impasto 300ml circa
un pizzico di sale impasto
un pizzico di sale condimento
vino bianco 2 dita per sfumare
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